Ci sono gare che non sono fatte per conquistare il proprio Personal Best, ci sono gare che vanno anche un po' gustate oltre che sofferte, una di queste è la Stragenova.
Abbiamo scoperto che, con un po' di allenamento, correre può essere un bel modo oltre che per mantenersi in forma anche per visitare delle città o per immergersi nella natura.
La Stragenova segue un percorso decisamente 'nervoso', tante le salite anche piuttosto ripide e diversi stretti cambi di direzione, vicoli tortuosi con il selciato non sempre in perfette condizioni, ma il percorso in sè è veramente molto bello, sia per i genovesi che per i visitatori.
Siamo partiti da Piazza De Ferrari, il salotto della città, per scendere rapidamente dalla via dello shopping - Via XX Settembre, per poi 'arrampicarci' con la salita di Via Fieschi.
Si scende verso il mare, prendiamo appena appena fiato e poi...di nuovo su, di nuovo verso il quartiere di Carignano... ci si dirige poi verso i vicoli e la zona della movida, Sarzano, Stradone Sant'Agostino e si scende poi fra tanti zig-zag verso il Porto Antico.
Due lunghi rettilinei: Magazzini del Cotone e isola delle Chiatte e poi, di nuovo, ci immergiamo nei vicoli, driblando ahimè, la gente che incurante passeggia...
Siamo agli ultimi km e le energie cominciano a scarseggiare, si risale nuovamente verso il salotto della città ed ecco, finalmente, laggiù in Piazza De Ferrari ..l' ARRIVO !!!
L'itinerario indicato è ovviamente fattibile anche passeggiando, anche perchè è, almeno in parte, in zona pedonale.
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