UN WEEK END A CAORLE

Ci sono post che nascono per raccontare tutt'altro, perchè ci sono viaggi che nascono per essere tutt'altro e poi, inevitabilmente, si evolvono o come in questo caso si involvono..

Siamo partiti organizzati di tutto punto per visitare la Slovenia con la nostra moto, il viaggio, da Genova è piuttosto lungo e così decidiamo di fare una tappa a Caorle per avere il giorno successivo già totalmente disponibile per cominciare il nostro itinerario. Inforchiamo l'autostrada in un giorno in cui le previsioni parevano essere pessime, ma che invece si rivelerà perfetto per viaggiare, due gocce di pioggia in un piccolo tratto e, per il resto, km e km di asfalto noiosissimi, ma con il cielo coperto al punto giusto per farci evitare di patire il caldo.

Arriviamo a Caorle nel pomeriggio e ci sistemiamo nell'albergo prenotato, semplice ma con un comodissimo garage dove custodire la moto 

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Facciamo un primo giro a piedi nel centro storico, a due passi dal nostro albergo, e apprezziamo fin da subito la tranquillità di questo paese sul Mar Adriatico che si distingue per le tante casette colorate che accendono le viuzze, tutte perfettamente ristrutturate da sembrare finte.

Rientriamo in hotel, ci cambiamo e andiamo a visitare la seconda parte di Caorle in un modo che da alcuni anni abbiamo imparato a fare ovvero: di corsa! Già, infatti la corsa lenta è diventata ormai per noi una consuetudine della vacanza, ci facciamo consigliare un itinerario (5/8 km), indossiamo le nostre scarpe e...via ! 

L'itinerario ad anello che seguiamo parte dal nostro hotel, punta verso il lungo mare e ci porta fino alla spiaggia di Levante dove ci prendiamo 5' di sosta per visitare e fotografare la Scogliera Viva e la chiesa della Madonna dell'Angelo. Si tratta di un percorso suggestivo: la natura e il mare da un lato e l'opera dell'uomo, ovvero una scogliera tutta scolpita da diversi artisti a farne da cornice dall'altro e, sullo sfondo, una bianca chiesetta...bellissima! Proseguiamo poi il nostro itinerario tornando indietro un pezzo, sempre sul Lungomare, e proseguendo fino alla Spiaggia di Ponente ovvero verso l'ingresso della Laguna di Caorle (che gli abitanti un po' impropriamente chiamano faro). Si prosegue su un sentiero sull'argine del canale e si rientra guardando le barche dei pescatori che al tramonto cominciano la loro attività, fino a rientrare nel centro storico e all'hotel per una fresca e meritata doccia e a seguire una bella cenetta in uno dei tanti locali di questa cittadina dove, sicuramente, non manca la possibilità di scelta!

Il giorno successivo purtroppo la svolta che trasforma la nostra vacanza in un week end dal sapore un po' triste, mentre siamo sulla statale in direzione Slovenia una macchina  ci tampona... i danni non sono molti ma siamo costretti a lasciare la moto in officina e far rientro a casa non poco frastornati e arrabbiati... chissà se per la Slovenia ci sarà una seconda possibilità...