ANTICHE MATTONATE A GENOVA PEGLI

Sono di nuovo alle prese con la ricerca di sentieri urbani dove sfogare la mia voglia e necessità di camminare. Oggi rimango nel ponente genovese e mi spingo a 'caccia' di antiche mattonate. 

La prima che incontro è Via Antica Romana di Pegli, un percorso pedonale nascosto e affascinante, importante per chi a piedi si sposta fra Genova Sestri Ponente e il quartiere di Genova Pegli. Frequentato da podisti, signore a spasso con i cani e studenti. E' una terra di mezzo, isolata dal traffico e dallo smog, circondata da pini, mura e ville dell'800. E' un luogo che amo perchè in pochi attimi, come una macchina del tempo, mi porta indietro nel tempo e dove respiro improvvisamente aria di campagna.

Superata la via che porta all'ingresso dell'autostrada e che taglia Via Antica Romana proseguo lasciandomi sulla sinistra il retro della nobiliare Villa Lomellini Rostan.

Arrivata alla foce del Torrente Varenna lo risalgo sul lato destro dove il traffico è pressochè assente. Sono in Via Cassanello. Purtroppo dopo pochi metri l'aria 'agreste' scompare, il viadotto autostradale e le case sotto stanti richiamano immediatamente alla memoria i tragici eventi genovesi di questi giorni... ancora più sù le cisterne della raffineria tolgono ogni magia... in fondo alla strada, poco prima dei divieti di accesso prendo una nuova mattonata che con una ripida (a tratti anche ripidissima) salita costeggia l'insediamento industriale. 

E' un luogo pieno di contrasti, una antica memoria di campi e coltivazioni, lo scempio industriale e un po' di degrado si susseguono. Bisogna prestare attenzione ad alcune frane, un ponticello in ferro crollato e alcuni punti un po' più esposti che però, proprio per quello lasciano intravedere un bel panorama sulla delegazione ponentina. Nei giorni di sole il luogo ha il suo fascino, con il brutto tempo l'atmosfera è spettrale, il bosco in alcuni punti fitto...

L'idea, quando sono partita, era di scollinare e raggiungere Via Superiore Razzara e ridiscendere da Via Sant'Alberto, ricongiungendomi ad un altro itinerario fatto un po' di tempo fa ma ...sono da sola e non mi sento sicura non conoscendo bene  il posto che è piuttosto isolato...e così ridiscendo dalla stessa strada, tornando 'alla civiltà'.

Tornata a valle proseguo il mio itinerario su Via Razzara e Via Fasce di Varenna, altri piccoli gruppi di case un po' fuori dal tempo ai piedi dell'imponente ponte romano della linea ferroviaria di Granara.

Seguendo questo link trovate altri spunti di trekking urbani genovesi http://orsiconlavaligia.blogspot.com/2018/07/monte-contessa-e-monte-gazzo-ge.html