MOTOGIRO DELLA STREGA - VALLE ARGENTINA (IM)

Ancora una domenica di sole 'estivo'! Ancora una domenica da poter dedicare a un bel giro in moto !

Questa volta siamo nel ponente ligure e, più precisamente in Valle Argentina - Provincia di Imperia - per partecipare al Motogiro della Strega che si tiene tutti gli anni in ottobre. I partecipanti sono numerosissimi e l'itinerario tocca gli spettacolari borghi dell'entroterra di questo territorio, luoghi carichi di storie di folletti e...di Streghe !

Vi raccontiamo l'itinerario seguito perchè, al di là del raduno di moto, le strade percorse sono semplicemente meravigliose e adatte anche per un giro in autonomia, sia in moto che in auto.

Punto di partenza è Taggia, comune storico che comprende anche la frazione marittima di Arma di Taggia. Da qui ci spostiamo di qualche chilometro in direzione ponente dove imbocchiamo la famosissima salita della gara ciclistica Milano-Sanremo che porta al Poggio. Tornanti e salita ci accompagnano fra incantevoli scorci sul mare e sulle serre della Riviera dei Fiori fino a quando, all'ennesima curva, il panorama si apre sullo straordinario borgo di Ceriana, aggrappato alla collina, il primo dei paesini 'fuori dal tempo' di questo itinerario. 

Proseguiamo sulla SP55, la valle si fa più stretta e, sempre in salita arriviamo a Baiardo. Scendiamo, fra panorami di colline e cascine, prendendo la deviazione per Apricale (SP63), altro borgo meraviglioso e che merita sicuramente una sosta!

Di qui in pochi chilometri siamo a Isolabona dove, noterete subito, abbondano gli oleifici e i frantoi. Le olive taggiasche sono sicuramente una delle occasioni di shopping enogastronomico migliori !

Attraversiamo il fiume Nervia e, lungo la SP64, andiamo verso Dolceacqua. Qui castello e il ponte a schiena d'asino richiameranno la vostra attenzione.

Torniamo brevemente sulla costa - a Vallecrosia - per poter imboccare una nuova deviazione prima verso San Biagio della Cima prima, e Perinaldo dopo. Siamo sulla SP59, abbiamo appena finito lo shopping di olive taggiasche per iniziare (almeno virtualmente) quello del Rossese, il vino rosso prodotto da queste colline. Le aziende dove fare una sosta non mancherebbero...ma noi siamo in moto...e vino e moto purtroppo non vanno d'accordo...già! immaginate una bella bottiglia di vino nel bauletto...eh no...sarà per la prossima volta !

Da Perinaldo si entra in un bosco che, con i colori dell'autunno è veramente incantevole. Superiamo il passo sulla SP61 per poi prendere, in discesa, la deviazione per Ospedaletti. Gli scorci sul mare da qui sopra lasciano veramente senza fiato ! Se, come noi, siete in questa zona in autunno, non dimenticate di portarvi dietro un cestino per raccogliere le castagne lungo la strada.

Il nostro itinerario termina sulla pista ciclabile del Parco Costiero della Riviera dei Fiori, altro itinerario da seguire per una rilassante giornata a due ruote...ma sarà per una prossima volta.

Il giro completo descritto qui è di circa 90 km ed è fattibile in giornata.

Un ultimo consiglio enogastronomico: non dimenticatevi di provare i canestrelli di Taggia (delle specie di taralli molto grandi e più morbidi) e la sardinara o sardenaira (una pizza con olive e capperi...a volte acciughe...ma noi vegetariani scegliamo sempre quella senza).

Buon viaggio e buone curve !


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