Ed è in un sabato soleggiato di fine agosto che, in compagnia degli amici del nostro Motoclub Zena a Manetta, ci mettiamo in sella alla nostra moto per una rilassante gita alla ricerca di curve e colline ombreggiate.
Partiamo da Genova e, dopo poco, imbocchiamo la salita lungo la Sp456 direzione Passo del Turchino, per poi prendere la svolta per la Sp73 e il maestoso Passo del Faiallo. Il bosco fa spazio a una vegetazione più rada, quasi da alta montagna, siamo a circa 1000 metri, la temperatura si fa più fresca e la vista sul mare è spettacolare ! Un sosta in quota per un caffè e una fetta di crostata è d'obbligo.
Ancora strada, ancora curve, cambiamo Provincia passando sotto quella di Savona. Raggiungiamo per una tappa quasi obbligata per i motociclisti di zona, il caratteristico paese di Sassello.
Risaliti in sella seguiamo la Sp334 verso Pontinvrea e successivamente sulla Sp12. Da qui in avanti ci troviamo praticamente soli, belle colline, strade scorrevoli, curve morbide ci portano in Val Bormida, stretti fra Langhe e Liguria. Attraversiamo caratteristici paesini, begli scorci di campagna intervallati da stabilimenti industriali moderni e qualche piccola traccia di archeologia industriale (i vagonetti della filiera del carbone - per gli amanti del genere).
Arriviamo infine alla nostra meta finale: il paese di Bormida, dove ci fermiamo per il pranzo, e il Lago di Osiglia (SV).
Si tratta di un bacino artificiale regolato da una diga e lungo circa 3km. L'adicente bosco dove passeggiare, un bar, alcune aree pic-nic, una piccola spiaggia e un piccolo imbarcadero, ne fanno meta ideale per una sosta da famiglie. Una breve sosta per qualche foto e le ultime chiacchiere e poi ci rimettiamo in sella sulla via del ritorno.
Noi decidiamo, per abbreviare il giro già così piuttosto lungo, di rientrare via autostrada imboccandola a Millesimo (SV) a una quindicina di km dal lago ma, avendo tempo, si può ancora proseguire per il Colle del Melogno, oppure scendere verso Savona via Cadibona (occhio agli autovelox !).
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