Una domenica di primavera, i primi tepori, la voglia di scaldare i motori... questi gli ingredienti per una giornata rilassante a cavallo della nostra moto per una delle prime gite della stagione.
Partiamo da Genova, ci dirigiamo verso ponente per imboccare a Voltri la SP456 che sale, un po' tortuosa, al Passo del Turchino. Giunti in cima prendiamo il bivio sulla SP73 e lo spettacolare Passo del Faiallo - siamo nella zona del Parco Naturale del Beigua - meta per noi di numerose gite in moto, ma anche a piedi, con le ciaspole in inverno e con gli scarponcini da trekking in estate. Le curve, più dolci rispetto a quelle del Turchino, offrono meravigliosi scorci fra monti (siamo a 1000m ) e il Mar Ligure. In quota la temperatura si fa frizzante!
Svalichiamo portandoci in direzione Tiglieto, un piccolo borgo in una posizione soleggiata (non così frequente in queste zone appenniniche), anche lui base per diversi itinerari. Scendiamo verso Rossiglione, per poi dirigerci in direzione Ovada. Cambia il paesaggio, i monti si trasformano in dolci colline, appaiono le viti e la voglia di un buon bicchiere di vino rosso !
Da Ovada proseguiamo sulla SP200 in direzione Trisobbio, un antico borgo medievale fra i vigneti del Dolcetto e le colline del Basso Monferrato, Rivalta Bormida e infine Acqui Terme - noi stavolta non ci fermeremo ma, se è la prima volta che passate in queste zone, la città 'Bollente' merita sicuramente una sosta.
Da Acqui, superata la graziosa Cremolino, giungiamo a Molare - dove ci godremo un ottimo pranzo presso l'Agriturismo A modo mio. Ci sentiamo di consigliare questa sosta, sia per le ottime pietanze, la scelta dei vini (ai quali rinunceremo purtroppo per ovvie ragioni di guida), ma anche per la gradevole sala interna o i tavolini all'aperto (dove ci sistemiamo noi).
Soddisfatti riprendiamo il nostro viaggio, rientrando verso la Liguria, superando il bel borgo di Campo Ligure, Masone e nuovamente il passo del Turchino in discesa.
Buona strada a Tutti !
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