MOTOTOUR DELL'ENTROTERRA DI ALBENGA (SV)

In una tiepida domenica d'autunno, nonostante il cielo grigio e a tratti poco promettente, saliamo in sella alla nostra moto per goderci un giro ad anello nel primo entroterra di Albenga (SV), fra dolci curve e suggestivi borghi medioevali, fino a sconfinare in Provincia di Cuneo.


Da Albenga giriamo verso il primo entroterra, superiamo Cisano sul Neva lungo la SP582, fino a giungere alla prima nostra sosta al piccolo borgo di Zuccarello, fondato nel lontano 1200. Parcheggiato ai margini del cittadina, facciamo ingresso da Porta Sottana; ci accoglie un lungo porticato che sembra un vero tuffo nel passato. Giungiamo al ponte romanico sotto il quale scorre il fiume Neva... bello e pulito anche se un po' di 'vita' in più non guasterebbe l'atmosfera.

Proseguiamo lungo la SP582 e, con una piccola deviazione e qualche curva in più,  arriviamo a Castelvecchio di Rocca Barbena, anche lui a pieno titolo inserito nei circuiti 'I Borghi d'Italia'.  Il colpo d'occhio sul Castello e sull'antico borgo vi stupirà ! Si respira un'aria autentica, si passeggia fra ripidi carrugi in ciottolato, fra antiche case in pietra in parte ristrutturate e in parte in abbandono. Bello l'antico lavatoio e la piazza dove sorgeva il patibolo. Il Castello, che sovrasta il borgo, è proprietà privata.

Ritorniamo verso la SP582, la Strada Provinciale del Colle del San Bernardino, e proseguiamo il nostro tour. Sconfiniamo in Provincia di Cuneo e, dopo aver fatto una sosta per qualche foto alla panchina gigante #205, inserita nel circuito https://bigbenchcommunityproject.org/ ci fermiamo per una sosta e un pranzo ristoratore in un altro bel borgo che merita di una visita: Garessio.

Con la pancia piena risaliamo in sella per far ritorno verso Albenga seguendo una diversa strada per far sì che il nostro giro formi un bell'anello. 

Seguiamo la SS28 in direzione Ormea (CN), con una prima parte con poche curve e che diventerà via via più aspra. Giunti a Ponte di Nava, paese con tutte le caratteristiche di un borgo di montagna, giriamo verso la SP16 che scorre lungo una caratteristica valle colorata dalle tipiche tonalità autunnali. 

Superiamo Alto e Colletta di Castelbianco, borgo noto per essere passato da totale abbandono a una importante ristrutturazione che ha puntato a rilanciarlo come borgo telematico nel quale poter lavorare in smart working. Sicuramente particolare, merita una visita.

Rientrati ad Albenga, chiudiamo il tour e facciamo rientro a casa, stanchi ma soddisfatti ! Alla prossima avventura ! 


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